E’ morto nella sua Napoli, nella centralissima via Foria. Quella stessa Napoli che ha studiato per tutta la vita dal punto di vista musicale e artistico. Oggi è il giorno dell’addio al Maestro Roberto De Simone. Il noto musicista, compositore, regista e studioso delle tradizioni popolari, aveva 91 anni ed era malato, solo poche settimane fa era stato dimesso dall’ospedale. Nato in una famiglia di musicisti, aveva cominciato a studiare pianoforte già all’età di 6 anni e a 8 era già in concerto con una cugina soprano. Fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare nel 1967 e autore, tra le tante, dell’opera Gatta Cenerentola, è forse lo studioso più influente delle tradizioni popolari nella storia recente del mondo intellettuale napoletano. Ha saputo portare nel mondo la tradizione e le musiche partenopee. Vastissima la sua produzione musicale, così come le produzioni teatrali. Tanti anche gli incarichi nel campo della direzione artistica. De Simone è stato Direttore artistico del Teatro San Carlo dal 1981 al 1987 e anche Direttore artistico per l’edizione 2014 della millenaria Festa dei Gigli di Nola, seppur per pochi mesi perchè si dimise quasi subito poichè in contrasto con l’organizzazione.
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