Sono i caldi giorni di Allan al Paris Saint-Germain, le ore di un probabile trasferimento clamoroso a metà d’una stagione ancora tutta da vivere. Il calcio è cambiato, lo sanno anche i tifosi, nessuno oserà mai più ‘disperarsi’ per una cessione perché tutto, e varrà anche in futuro, sarà legato ai soldi, al business, alle opportunità che il mercato può offrire o semplicemente proporre. Sono i caldi giorni di Allan ma anche dello spagnolo Fornals, del talentuoso Barella, dei possibili sostituti del brasiliano che lascerà (potrebbe lasciare) un enorme vuoto in mediana che, in parte, è già stato ricoperto da Fabian Ruiz. Che talento, il giovane iberico. Un metro e novanta di leggerezza, leve lunghe e personalità. Se n’è accorta anche la Lazio, domenica scorsa, che ha provato invano a fermarlo. Il suo futuro è a centrocampo.
VERSO IL MILAN – Oltre il mercato esiste un mondo, ed è il campo, un rettangolo verde e un destino che s’intreccia in novanta minuti di reale attualità. Di gesti concreti. Il Napoli affronterà due volte il Milan in quattro giorni: sabato per il campionato e martedì per i quarti di finale di Coppa Italia. Sarà gara secca: chi vince va in semifinale, chi perde a casa. Ancelotti ritroverà il suo passato da calciatore e allenatore, lo stadio dove ha vinto tutto, la dimora umana alla quale sono legati tra i ricordi più belli della sua vita. Stadio aperto a tutti: è questa la novità del giorno. Si potrà volare a Milano senza tessera del tifoso. Potranno farlo anche i residenti in Campania. Una svolta, dopo i fatti del 26 dicembre. Siamo nelle mani del buon senso.
Fabio Tarantino
Giornalista e speaker, voce di Radio Punto Zero