Ancora un caso di occupazione abusiva di casa a Roma. A raccontarlo è Il Messaggero che porta alla luce una triste storia risalente a quasi due anni fa. In una casa popolare muore un anziano, i vicini contattano la sorella e chiedono le chiavi per vigilare che la casa non venga saccheggiata o presa con la forza. I parenti si fidano ma non sanno che proprio questi vicini saranno gli autori dell’occupazione. Dopo aver varcato la soglia, infatti, hanno cambiato le serrature e hanno occupato l’immobile, in zona Serpentara. Questa coppia romana ora la Procura potrebbe mandarla a processo con l’aggravante anche dell’appropriazione indebita. I due, infatti, si sono rifiutati anche di restituire ricordi, mobili, vestiti e computer ai parenti dell’anziano proprietario ormai deceduto.
