“In Consiglio comunale si è permessa l’ennesima irregolarità contabile, con l’approvazione del Rendiconto finanziario 2024 e del conseguente piano di rientro del deficit che il Comune di Camposano sta ripianando ormai da anni”. Lo si legge in una nota di Camposano in Azione.
“È stato talmente difficile ottenere il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza, che il sindaco ha dovuto distribuire a tutti un documento, a sua firma, con cui spiegava, manipolando la realtà con bugie ed errori tecnici, la storia del debito, i poco veritieri motivi di insorgenza e come avrebbero messo una pezza, irregolarmente, a quasi 300.000 euro di disavanzo. Anche se ha convinto i suoi consiglieri, cosa non difficile, visto che quello che il sindaco dice per loro è vangelo, non ha convinto chi, come noi, ha conoscenza della situazione disastrosa dei conti pubblici del Comune, noi che da tempo affermiamo con forza le illegittimità nelle procedure di gestione dei soldi dei camposanesi. Infatti i 280.000 euro di debito che la maggioranza ha spalmato nei prossimi tre anni, arrivando addirittura nel 2027, sono il residuo di un debito di 860.000 euro che il Comune si porta dal 2021, e che è stato accumulato nella scorsa Amministrazione, sempre guidata dall’attuale sindaco che, insieme ai suoi consiglieri di allora, ha gestito il bilancio in modo fallimentare ed irresponsabile, tanto che ne paghiamo ancora le conseguenze, essendo stati loro capaci di creare quasi 1 milione di debiti. Inoltre, questi debiti dovevano essere ripianati per legge entro il 2024 per cui, trasportando questo disavanzo al 2027, e portando di fatto il Comune in dissesto,, la maggioranza farà spese illegittime (assunzioni, segnaletica, piante, telecamere etc.) che creeranno un danno erariale immenso. E mentre i consiglieri ed il sindaco sperperano i soldi pubblici per cose inutili, ieri sera, in occasione della vittoria dello scudetto del Napoli, Camposano era un paese triste, con i cittadini che non hanno più neanche la voglia di scendere a festeggiare per le strade di un paese reso svogliato ed anestetizzato dalla noncuranza e dalla negligenza di Amministratori insensibili alle esigenze della nostra comunità”.