Ancora disagi sui treni della Circumvesuviana. Nella mattinata del Primo Maggio, mentre molti turisti e cittadini stavano approfittando del servizio pubblico per una passeggiata, il fumo è divampato in un vagone di un convoglio delle linee vesuviane. Il treno si è fermato tra Torre Annunziata e Villa dei Misteri e i passeggeri, dopo aver anche aperto i finestrini per respirare meglio, hanno avuto l’ok per scendere sui binari e abbandonare il convoglio.
“Adesso basta, non possiamo attendere il falò di Ferragosto per mettere fine a questa gestione fallimentare – hanno dichiarato i pendolari vesuviani in un comunicato stampa commentando l’ennesima avaria – Nel giro di pochi giorni due treni sulla linee vesuviane sono andati in fumo, uno ha fermato la corsa a Castellammare di Stabia, l’altro questa mattina tra Torre e Pompei lasciando i viaggiatori su i binari, tra la massicciata e la folta vegetazione, presenza questa che rappresenta un ulteriore pericolo per la sicurezza dei viaggiatori. Non si può rassegnarsi alla visione passiva di questo scempio, ne attendere disastri peggiori per prendere delle decisioni. La gestione delle linee vesuviane è vergognosa, non ci sono scuse a cui aggrapparsi. Il disastro di oggi è figlio di una gestione decennale che ha apportato solo tagli al servizio. I pendolari vesuviani chiedono con urgenza un cambio di rotta per cercare di salvaguardare quel poco di servizio di trasporto pubblico ferroviario che ancora rimane“.