E’ iniziata a pieno regime la stagione estiva sull’isola di Capri e in tutta la penisola sorrentina con i carabinieri che hanno intensificato i controlli sull’enorme afflusso turistico e sulla movida notturna che ne consegue. Identificate 222 persone e controllati 103 veicoli con 41 sanzioni al codice della strada. Controlli notturni ma presenza anche sulle spiagge con i carabinieri sempre attenti alla devianza giovanile che può mettere in pericolo l’incolumità delle persone per bene oltre ad “inquinare” la tranquillità dei luoghi.
Stava andando in spiaggia un 17enne di Sant’Antonio Abate quando ha visto i carabinieri per poi girarsi ed andare via. Siamo a Vico Equense, in località Seiano. I Carabinieri sono impegnati nei controlli sul bagnasciuga e notano l’atteggiamento sospetto di quel ragazzo con costume e zainetto. Perquisito, viene trovato in possesso di un tirapugni. L’arma è stata sequestrata mentre il minorenne, studente e incensurato, è stato denunciato.
Minori, droga e violenza. Parole che spesso si incrociano e che entrano nella movida. Siamo nel centro storico di Sorrento e i carabinieri sono tra le centinaia di persone nella movida giovanile quando notano un ragazzo che li insospettisce. Il giovane è di Torre Annunziata ed ha 17 anni. I militari lo perquisiscono e trovano nelle sue tasche 12 grammi di cocaina. La droga era già suddivisa in dosi, pronta per la vendita al dettaglio. Il minorenne è stato denunciato.
I Carabinieri hanno effettuato un’operazione ad “Alto Impatto” anche a Castellammare di Stabia, estendendo i controlli fino a notte inoltrata. Il servizio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati più diffusi e al controllo del rispetto delle norme sulla sicurezza urbana, ha interessato in particolare le aree del centro cittadino maggiormente frequentate nei fine settimana. Durante l’attività, due persone sono state allontanate dalla cosiddetta “zona rossa” poiché sorprese a reiterare l’attività abusiva di parcheggiatore, già oggetto di precedenti provvedimenti. Complessivamente sono state quattro le denunce a piede libero: due riguardanti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, le altre due per l’esercizio abusivo della stessa attività di parcheggiatore.
I controlli hanno riguardato anche un esercizio commerciale, sanzionato per occupazione non autorizzata di suolo pubblico. Sul fronte degli stupefacenti, quattro persone sono state segnalate per uso personale, mentre in un caso è stata rinvenuta della sostanza illecita a carico di ignoti.
L’intera operazione ha coinvolto oltre seicento persone identificate e più di trecento veicoli controllati. Tra i fermati, trentuno risultavano già noti alle forze dell’ordine e trentadue erano sottoposti a misure restrittive della libertà personale. I controlli alla circolazione stradale hanno portato all’elevazione di 55 sanzioni amministrative, per un importo complessivo di oltre 21mila euro. Le violazioni hanno riguardato principalmente la mancata revisione dei veicoli, la guida senza patente, l’uso del cellulare alla guida, la mancanza di assicurazione, il mancato uso delle cinture di sicurezza e del casco protettivo, oltre a varie infrazioni legate alla documentazione obbligatoria. L’attività proseguirà anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza percepita e reale, e garantire il rispetto della legalità in tutta l’area stabiese.
Continuano senza sosta i controlli anche sui Monti Lattari alla ricerca di armi e soprattutto di droga che in quelle zone e con questo caldo si offre quale clima idea per la fioritura e poi l’essiccatura della cannabis indica. I carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia e lo squadrone eliportato cacciatori Carabinieri di Calabria hanno rastrellato le zone impervie di Lettere. Fondamentale anche l’occhio dall’alto del 7° nucleo elicotteristi di Pontecagnano che ha fornito le indicazioni giuste ai militari che si districavano tra le sterpaglie della località mazzo. Rinvenute – in un’area demaniale boschiva – 4 piazzole collegate tra loro tramite cunicoli sotterranei. Le strette gallerie sono state percorse dagli stessi carabinieri che hanno scoperto il reticolo. Un escamotage che avrebbe permesso eventuali vie di fuga ma anche un controllo discreto delle piante senza “scalfire” la vegetazione e quindi insospettire le forze dell’ordine. I militari hanno trovato 267 piante di cannabis indica aventi altezza variabile tra i 100 e 150 centimetri. Le piante sono state distrutte sul posto dopo la prevista campionatura. Ventiquattro ore dopo l’ultimo rinvenimento i carabinieri hanno scoperto un’altra consistente piantagione. Siamo nella località Pozzano di Castellammare di Stabia e nel bosco i militari trovano 3 piazzole con 120 piante di Cannabis Indica alte 120 centimetri. La droga è stata distrutta e i rastrellamenti continuano.
A Ercolano i Carabinieri della locale Tenenza, con il supporto della Sezione Radiomobile della Compagnia di Torre del Greco e dei militari della Stazione di Portici, hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio. Nel corso delle verifiche, è stata ispezionata un’attività commerciale dedita alla raccolta di scommesse situata in Piazza Trieste e Trento, all’interno della quale sono stati identificati 11 avventori, tra cui un minore di 14 anni. Al termine degli accertamenti, sono state contestate al legale rappresentante dell’attività le violazioni previste dalla normativa vigente in materia di giochi e scommesse. In particolare la presenza di minori in locali destinati al gioco e la partecipazione al gioco da parte del minorenne. È stata disposta la sospensione dell’attività per 10 giorni e irrogata una sanzione amministrativa pari a quasi 7mila euro.
Nel corso dello stesso servizio, un cittadino residente a Ercolano è stato denunciato per omessa custodia di armi. Durante un controllo presso la sua abitazione, i militari hanno rinvenuto due pistole con relativo munizionamento, lasciate incustodite su un tavolino, anziché essere custodite nell’apposita cassaforte presente. Le armi sono state ritirate cautelativamente per la verifica della validità del porto d’armi, risultata in fase di accertamento.
Nelle stesse ore anche a Torre del Greco i carabinieri della locale stazione con i militari della guardia di finanza e gli agenti della polizia locale hanno setacciato la movida nelle strade della città. Controllati 94 veicoli e identificate 116 persone.
Due ragazzi sono stati segnalati alla prefettura perché assuntori di droga. Elevate 15 sanzioni al codice della strada