“Mi hanno mandato un video di una discoteca che è sul litorale salernitano dove si vedono centinaia di ragazzi senza mascherine, uno sull’altro“. A dirlo è il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in occasione della presentazione a Salerno del PalaSalerno. “Questa è una realtà diffusa in tutta Italia, è pericoloso aprire le discoteche – ha continuato De Luca – Anche oggi abbiamo oltre 200 positivi. È vero che sono asintomatici in larga misura, però è vero anche che, se continua questo trend, prima o poi avremo anche gli ospedali occupati. Dobbiamo essere responsabili”.
Il presidente ha poi ripreso la sua lotta contro il Governo: “Lo Stato si è fatto vivo solo quando ha dato una comunicazione irresponsabile sui vaccini, determinando una crisi di fiducia nei cittadini e dalla fine di giugno c’è stato un abbassamento nella disponibilità alle vaccinazioni. Le Regioni anno dovuto ascoltare stupidaggini del commissario che, fino a un giorno fa, ci ha detto che avremmo avuto a luglio tutti i vaccini necessari. Noi però sappiamo che è falso perché i vaccini disponibili servono solo a fare le seconde dosi, in realtà noi non ne abbiamo altri. Stiamo cercando di uscire dal Covid grazie soprattutto allo sforzo delle Regioni. Sullo Stato, invece, meglio metterci una croce sopra”.
De Luca ha poi richiamato indirettamente anche le parole del giurista Sabino Cassese che aveva auspicato il centralismo del Governo nella gestione pandemica invece del potere accresciuto dato alla Conferenza Stato-Regioni: “Leggevo le cose che ha scritto Sabino Cassese a proposito del rapporto Stato-Regioni. Le ritengo autentiche stupidaggini. Sul Covid hanno retto le Regioni, lo Stato italiano non esiste. Il ministero della Salute in pratica è stato sciolto”.