100 frustate, senza alcuna pietà e senza fermarsi dinanzi al dolore. È successo in Indonesia, dove una donna nella città di Aceh è stata pubblicamente fustigata per aver violato la legge. La sua colpa? Aver fatto sesso prima del matrimonio. In Indonesia, infatti, vige ancora la legge religiosa e integralista della Sharia, per cui è anche vietato ad esempio essere omosessuali. La donna è stata frustata da un ufficiale anch’essa donna, le persone osservavano e non avevano nessuna intenzione di far smettere l’esecuzione della condanna.
Sempre in Asia, in Pakistan, ha fatto scalpore un’altra notizia relativa all’integralismo islamico ed alle donne. Un professore 33enne, Junaid Hafeez, ha avuto la “colpa” di parlare di equità sociale e diritti delle donne durante le sue lezioni all’università. Insegnamenti ritenuti blasfemi e contro i precetti dell’Islam. Per questo Hafeez è stato arrestato nel 2013 e nel 2014 il suo avvocato ucciso. Il 21 dicembre scorso è stato condannato a morte per impiccagione; una petizione mondiale ora sta cercando di salvargli la vita.