In uscita il 4 luglio il nuovo romanzo di fantascienza di un autore che ha trasformato l’allontanamento dalla propria terra in pura ispirazione. Quando ti senti lontano da tutto, è allora che trovi il centro di te stesso. È con questo spirito che nasce “Figlio dell’Infinito“, il nuovo romanzo di Filomeno Soriano, in uscita il 4 luglio 2025. Un’opera intensa, poetica, avventurosa, che unisce la grande fantascienza con la profonda riflessione sull’identità, la solitudine e la meraviglia dell’essere umano.
Filomeno Soriano, autore già apprezzato per “Infinita Illusione“, racconta di aver cominciato a scrivere questa nuova storia mentre si trovava lontano dal suo paese d’origine, da quegli affetti, paesaggi e ricordi che l’hanno formato.
Proprio quella distanza, però, ha acceso in lui la scintilla: “È stato l’allontanamento dalla mia terra – racconta – a risvegliare in me un bisogno più profondo: quello di riscoprirmi, di ricollegarmi con ciò che sono davvero. Così ho cominciato a scrivere”.
Il protagonista del romanzo, anche lui di nome Filomeno, è un uomo apparentemente comune che, in un giorno qualunque, si trova coinvolto in un evento straordinario che lo porterà a viaggiare nello spazio, incontrare civiltà sconosciute e comprendere una verità essenziale: non esiste nulla di più raro e potente dell’anima umana.
Tra ispirazioni che vanno da Dune a Star Wars, passando per l’estetica visionaria di Interstellar, Figlio dell’Infinito è un’opera che mescola il grande respiro dell’epopea cosmica con una voce intima, sincera, profondamente umana.
Il romanzo sarà disponibile dal 4 luglio su Amazon in formato cartaceo e Kindle. Un’avventura spaziale, sì, ma anche un viaggio di ritorno verso casa. Verso sé stessi.