Tra mille polemiche si è concluso il torneo ATP internazionale di Napoli. Sul lungomare è andata in scena la sfida finale tra Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini. L’italiano più forte in attività, fiaccato negli ultimi mesi dagli infortuni, ha dovuto cedere ad uno straordinario Musetti che lo ha battuto in due set (7-6, 6-). Per lui è il secondo titolo in carriera.
“Sono molto orgoglioso perché vedo che il lavoro paga – ha affermato il campione Musetti – Tuttavia festeggerò poco perché lunedì partirò per Basilea. Ho poco tempo per festeggiare. Me lo sono tatuato sulla pancia: il meglio deve ancora venire“.
“Ammetto che nel 2022 ho avuto momenti di sconforto, mi sono addirittura domandato se sono fatto per fare sport – ha dichiarato Matteo Berrettini – Però mi sono detto che devo reagire. Uno dei motivi per cui oggi ho giocato e non ho mollato fino alla fine è perché proprio non voglio arrendermi a queste cose qui“.
Redazione Zerottouno News
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