Il leader di Hamas, Muhammad Sinwar, sarebbe morto. Secondo quanto riferito dall’emittente saudita Al-Hadath, in attesa di conferma dall’Esercito di Israele, il corpo sarebbe stato trovato in un tunnel a Khan Younis, nei pressi dell’ospedale europeo bombardato ripetutamente negli ultimi giorni, insieme ai suoi dieci collaboratori. Si tratta di un duro colpo alla leadership di Hamas dopo la morte, il 17 ottobre, del fratello, Yahya Sinwar, considerato l’ideatore del massacro del 7 ottobre. Tensioni anche in Cisgiordania. L’esercito israeliano ha sparato colpi di avvertimento in aria durante una visita diplomatica a Jenin, nel momento in cui erano presenti 25 tra ambasciatori e diplomatici europei, arabi, cinesi, giapponesi, indiani e di altre parti del mondo, presente anche il viceconsole italiano. Nessun ferito ma tanta paura. Attraverso una nota, l’esercito israeliano si è scusato per quello che ha considerato un “incidente”. Infine, tensioni anche in Israele: i ribelli Houthi dello Yemen hanno affermato di aver lanciato due missili contro l’aeroporto Ben Gurion, ma che l’Idf ha dichiarato di averne intercettato uno. Il gruppo ribelle yemenita è sostenuto militarmente dall’Iran e in Israele da alcune settimane sta prendendo di mira il principale aeroporto del Paese.
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