“Le prossime elezioni regionali non saranno solo una questione di nomi o di formule elettorali. Saranno, o dovranno essere, il momento in cui si sceglie se continuare un buon governo o tornare alla giostra dell’improvvisazione”: lo dichiara Luigi Cirillo, consigliere regionale della Campania per Azione.
“Azione è pronta a fare la sua parte, insieme a tutte le forze che condividono una visione riformista, concreta e ancorata ai territori – continua Cirillo – Come sempre, partiremo dai contenuti: trasporti, sanità, lavoro, giovani, ambiente. Chi vorrà costruire, senza ambiguità, una coalizione seria, troverà in noi una porta aperta. Ma sia chiaro: Azione è un partito unitario e si muove in modo unitario. Non esiste, come ricostruisce impropriamente qualche cronaca giornalistica, una parte di Azione che guarda altrove“.
Cirillo aggiunge: “È sorprendente leggere le dichiarazioni dell’on. Tajani sull’opportunità di introdurre un limite di due mandati per le cariche elettive, in nome della tutela dalla concentrazione di potere. Una posizione che stride con il suo stesso percorso politico, fatto di sei mandati complessivi tra Parlamento europeo e Parlamento nazionale. Al di là della contraddizione personale, ciò che colpisce è il pretesto usato per porre un limite solo a chi, come i presidenti di Regione, è scelto direttamente dai cittadini con voto universale e diretto. Non si applica invece lo stesso principio ai parlamentari eletti con liste bloccate e senza preferenze, spesso senza un vero rapporto con gli elettori“.
“Se davvero si vuole rafforzare la democrazia – conclude Cirillo – allora si abbia il coraggio di rilanciare il tema delle preferenze per l’elezione dei parlamentari: uno strumento che restituisce protagonismo agli elettori e legittimità ai rappresentanti. Il dibattito sui limiti di mandato merita serietà, coerenza e rispetto della volontà popolare — non scorciatoie strumentali“.