Nuova operazione per la polizia locale di Marigliano che nelle scorse ore ha sequestrato una grossa area di 54mila quadrati oggetto anche di incendio doloso. Il fenomeno degli incendi fa pensare che buona parte di questi eventi servano a risolvere situazioni di illegalità. Gli agenti, guidati dal maggiore Emiliano Nacar, hanno sequestrato l’area relativa all’incendio divampato alla via Vasca il 15 agosto. Nella stessa area, tra i rifiuti oggetto di combustione, sono stati individuati pneumatici, materiale edile, bottiglie di vetro, lattine, barattoli e lastre in alluminio, materiale in plastica.
Inoltre, in pari data e nei giorni successivi, è stata avvistata un’auto nelle aree periferiche interessate dall’incendio. Pertanto, durante il pattugliamento antincendio, gli agenti hanno fermato e identificato il conducente, il quale non rappresentava un motivo che giustificasse la sua presenza.
“Sapevamo che con i pochi innesti di agenti a tempo determinato saremmo riusciti ad innalzare la percezione di sicurezza – dichiara il comandante Nacar – Con pattugliamento giornaliero sino a tarda sera siamo riusciti ad individuare anche il piromane. Gli incendi sembrano essere legati al racket della prostituzione che stiamo di nuovo debellando“.