Addio ad Indi Gregory, la bimba inglese di 8 mesi affetta da una grave patologia la cui storia aveva appassionato tutto il mondo e che aveva anche raggiunto direttamente l’Italia attraverso l’interessamento di diversi politici. “La vita di Indi è finita all’01:45, io e Claire siamo arrabbiati, con il cuore spezzato, pieni di vergogna – ha detto Dean Gregory, padre di Indi, in un messaggio ai suoi avvocati – Il servizio sanitario nazionale e i tribunali non solo le hanno tolto la possibilità di vivere, ma le hanno tolto anche la dignità di morire nella casa di famiglia a cui apparteneva“. Il Governo Meloni si era detto pronto a fornire la cittadinanza alla piccola Indi per tentare di curarla in Italia ma i giudici dell’Alta Corte inglese hanno ritenuto che si dovessero staccare i macchinari che tenevano in vita la piccola affetta da una malattia considerata incurabile. La gestione della malattia da parte delle istituzioni inglesi ha causato una serie di dichiarazioni di sdegno nel mondo medico, politico e sociale italiano.
