Dopo il crollo alle Vele di Scampia almeno 7 bambini sono stati ricoverati presso l’ospedale Santobono di Napoli, alcuni dei quali in gravi condizioni. A distanza di giorni, purtroppo, per alcuni perdura la situazione di pericolosità. A fare chiarezza è l’ultimo bollettino medico, risalente al 24 luglio, della Fondazione Santobono Pausillipon:
In relazione alle condizioni cliniche delle 7 pazienti pediatriche tra i due e i dieci anni ricoverate presso l’Ospedale Santobono, a seguito del crollo verificatori presso la Vela Celeste di Scampia, si comunica quanto segue:
Le due piccoli pazienti A.P e B.M., rispettivamente di 7 e 4 anni, ricoverate in rianimazione con prognosi riservata, presentano condizioni stabili pur nell’estrema gravità;
Le tre piccole pazienti B.M., .B.S., .A.A., rispettivamente di 10, 2 e 9 anni, ricoverate in ortopedia, sono state sottoposte tutte e tre ad intervento chirurgico, una per frattura di femore esposta, un’altra per frattura chiusa del terzo distale dell’omero sinistro, l’ultima per frattura omero sinistro scomposta prossimale. Una delle tre bambine ricoverate in ortopedia, B.M., che aveva riportato anche frattura infossata della sinfisi mandibolare, sarà successivamente sottoposta ad intervento di chirurgia maxillo facciale non appena sarà ridotto lo pneumotorace riportato sempre in conseguenza del crollo. Le tre bambine sono al momento stabili.
Le ultimo due, .A.G. e A.A., .rispettivamente di 2 e 4 anni, ricoverate in chirurgia d’urgenza, sono stabili ed in osservazione. A.G. ha cominciato ad alimentarsi, A.A. con lesioni multiple continua a non presentate al momento indicazioni chirurgiche ma è sotto stretto monitoraggio.