Il carobollette si fa sempre più drammatico in Italia. A Napoli forte presa di posizione del Movimento Disoccupati 7 Novembre con tanti associati che hanno bruciato in strada, in Piazza Matteotti, le bollette dell’energia.
“DON’T PAY, NON PAGHIAMO – ha affermato il Movimento – Il movimento ha bloccato il Consiglio Comunale e, dopo aver incontrato il Sindaco di Napoli e l’Assessore al Lavoro, ha incontrato tutti i consiglieri di destra e sinistra, di maggioranza ed opposizione. Si parla tanto di legalità e poi si lasciano alla marginalità migliaia di disoccupati che hanno perso anche il RdC a causa di una condanna begli ultimi anni, si parla di campagna elettorale escludendo i problemi principali dalle agende politiche: carovita, bollette alle stelle, disoccupazione, precarietà. Nel frattempo miliardi di euro per le spese militari e montagne di profitto per le multinazionali e cartelli delle Aziende Energetiche. Per quanto riguarda la vertenza il Sindaco di Napoli e l’Assessore al Lavoro si sono impegnati alla stesura del Protocollo d’intesa da sottoporre al Ministero del Lavoro con il quale abbiamo interloquito in mattinata (entro Lunedì) per mettere un punto chiaro sulla vertenza. Il Consiglio Comunale all’unanimità ha votato un documento a sostegno della vertenza coinvolgendo le forze politiche nazionali. Su quest’ultime – conclude la nota – andremo ai vari comizi e passerelle a portare un po’ di realtà proletaria. In più abbiamo avuto informazioni sul programma G.O.L. sul quale prossimamente daremo indicazioni chiare alla platea. NON ARRETRIAMO DI UN MILLIMETRO. Avanti tutta“.
Redazione Zerottouno News
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