E’ il giorno di Lazio-Roma, il derby capitolino che può valere l’addio, del Napoli, dalla corsa alla Champions League. Basterà infatti un pareggio, alle romane, per centrare matematicamente la qualificazione nell’Europa che conta. Uno scenario possibile, ma che nessuno, dalle parti del San Paolo, spera possa verificarsi. Seppur minime, le speranze del terzo posto sono ancora intatte, nonostante una stagione altalenante e l’ultima, magra figura, rimediata sabato allo Juventus Stadium.
STADIUM FATALE. Contro una formazione rimaneggiata, reduce dal trionfo in Coppa Italia e con la testa già a Berlino, il Napoli ha rimediato l’ennesima sconfitta esterna (3-1), figlia di una squadra che sembra non esserci più con la testa, come testimonia la testata, a fine gara, rifilata da Britos al provocatore Morata.
A NAPOLI SI TIFA ROMA. Strano a dirsi, ma è così. L’eventuale successo dei giallorossi, infatti, rimetterebbe prepotentemente in corsa il Napoli, che domenica prossima, in casa, avrà la possibilità di centrare il terzo posto. Come? Battendo la Lazio, che negli scontri diretti parte svantaggiata (all’Olimpico il Napoli si impose per 1 a 0).
ADDIO RAFA. Ipotesi, previsioni, speranze. A novanta minuti dal traguardo, Napoli è sospesa e in attesa di conoscere il proprio destino. Quello di Rafa Benitez, invece, è già noto ai più. Il tecnico spagnolo saluterà l’Italia dopo due stagioni, ad aspettarlo il Real Madrid, che a sua volta ha salutato Carlo Ancelotti. Benitez andrà via portando con se una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, ma lasciando diversi dubbi sulla sua gestione tecnica. Con lui, il Napoli, non sembra aver fatto il tanto agognato salto di qualità.
A cura di Fabio Tarantino – Twitter: @FabTarantino_19
Fabio Tarantino
Giornalista e speaker, voce di Radio Punto Zero