Primo incontro formale per la dirigenza del Nola 1925, che martedì 23 luglio ha salutato la cittadinanza e presentato progetti e staff. Prima dello staff dirigenziale ha parlato il sindaco Gaetano Minieri:
Come amministrazione ribadiamo la nostra vicinanza al Nola; sogno di riportare lo stadio al centro della città, magari posizionando un centro sportivo societario allo Sporting. Il successo di una squadra di calcio ha bisogno del sostentamento e il Comune si impegnerà per la ricerca sponsor e aiuti. Prima del profitto bisogna cercare il servizio, ecco perché chiedo alla società di essere vicini alle famiglie disagiate che si vogliono avvicinare allo sport e non hanno le possibilità.
Al presidente Alfonso De Lucia il compito di parlare del progetto societario:
È il secondo anno consecutivo che siamo presenti in Serie D, è un gran risultato per noi e per la citt. Vorremmo portare il Nola ai fasti degli anni novanta, però è difficile, inutile nasconderlo. Quest’anno abbiamo scelto di portare molta nolanità nell’ambiente, una scelta anche di cuore, mentre con la professionalità di Montervino abbiamo intenzione di far crescere Nola e farla conoscere all’esterno. È un punto d’orgoglio che ora le aziende nazionali vengono a cercare noi e non viceversa. Sarà fondamentale l’appoggio del Comune, noi ce la metteremo tutta, come primo obiettivo abbiamo quello di mantenere la categoria senza ricorrere ai playout. La squadra sarà completata a breve con l’innesto di alcuni giocatori. Penso e spero che questa possa essere una stagione di svolta. Per ora stiamo cercando di risolvere il problema dello stadio e ritornare a Nola; colgo l’occasione per ringraziare Maurizio De Sena per averci ospitato a Casamarciano. Il 18 agosto comincerà la Coppa Italia, il primo settembre il campionato; speriamo di poter tornare già per questi appuntamenti. Vi chiedo di starci vicino, questa squadra ci rappresenta e vi rappresenta.
Il direttore generale Francesco Montervino ha invece presentato il progetto tecnico:
Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di portare la mia professionalità in una città che non conoscevo, è stata una bella sorpresa vedere l’attaccamento che questa città ha per i colori bianconeri. Ho un folto team di collaboratori, è un bene perchè ci vuole organizzazione per crescere, per eventuali intoppi che ci saranno me ne assumerò io le responsabilità. Questa città ha bisogno dei nolani e dell’amministrazione, la crescita del progetto è una tematica non solo sportiva ma anche sociale. L’obiettivo è quello di centrare una salvezza tranquilla, cercheremo di portare personalità nel gruppo, ma anche nella società: Nola da oggi in poi non sarà più un ambiente dilettantistico. C’è volontà di far tornare Nola dove merita, ma un tale progetto che richiede diversi anni; da parte mia ci sarà il massimo impegno, il primo obiettivo sarà quello di portare il nome di Nola e del Nola fuori dalla Campania. Vorrei sottolineare due manovre: una riguarda l’innesto di Cappiello, giovane attaccante con già 30 presenze in Serie C e di proprietà della Salernitana, l’altra invece è un’operazione anche sociale, il nostro Omar, arrivato qui con i tristemente famosi barconi potrà proseguire presto il suo sogno indossando la nostra maglia, superata la fase burocratica dovremmo riuscire a tesserarlo nei prossimi giorni.
In conclusione, sono arrivate anche le prime dichiarazioni in pubblico di mister Gianluca Esposito:
Sento la responsabilità, da nolano, di allenare il Nola. Sono emozionato, quel Nola che oggi abbiamo citato più volte io l’ho vissuto, ero nel settore giovanile, un’area florida che la società ha intenzione di valorizzare. È vero, vogliamo riportare il Nola dove merita, ma ci deve essere un risveglio della città. La domenica deve ritornata ad essere scandita dall’attesa per la partita, per questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Il Nola calcio, ma così come tutti i campi dello sport, deve essere un patrimonio dei cittadini, anche se ci sono persone che poi prendono le responsabilità di gestirlo. Per quanto riguarda la squadra, posso dire che mi piace, è una squadra di giovani di valore, abbiamo già under di grandissima prospettiva che hanno voglia di arrivare oltre. È questa la nostra filosofia: staff giovane, squadra giovane, dirigenza giovane. Ci saranno difficoltà, non bisogna nasconderlo, ma posso assicurare che questa sarà una squadra che darà il massimo sempre, questo lo garantisco. Accetteremo sempre il verdetto del campo, ma saremo consapevoli di aver messo il massimo impegno. Mancano quattro pezzi importanti per chiudere la rosa, ci stiamo lavorando. Spero che riusciremo a farci apprezzare per le competenze e per l’impegno.
Ecco i ranghi societari e lo staff:
- Presidente Alfonso De Lucia
- Vice Presidente Felice Siciliano
- Amministratore Delegato Paolo Bencivenga
- Direttore Generale Francesco Montervino
- Direttore Sportivo Francesco Mennitto
- Direttore Amministrativo Vincenzo Pannone
- Team Manager Simone Coppola
- Direttore Area Merchandising (prodotti ufficiali Errea) Raffaele Vitalone
- Consulenti Fiscali Enrico De Falco e Mario Giugliano
- Consulente Legale Carmine Avella
- Area Comunicazione Salvatore Grasso e Francesco Ruggiero
- Allenatore Gianluca Esposito
- Allenatore in Seconda Cosimo Baldassarre
- Preparatore dei Portieri Marco Mazzone
- Fisioterapisti Luca e Maurizio Iorio
- Preparatore Atletico Pasquale Lubrano
