“Un’occasione importante ma, soprattutto, una reale e concreta opportunità per noi nolani e per i tanti visitatori che, sabato e domenica, hanno potuto ammirare i tesori nascosti della città. Complimenti all’associazione Meridies per aver intercettato questa grande intuizione portando alla luce una parte della Nola inedita ricca di fascino e sacralità. Una grande operazione, frutto di un proficuo impegno ma soprattutto di una infinita passione per l’arte che ben si coniuga con il nostro modo di fare impresa – continua Francesco Napolitano – Ben vengano queste iniziative che creano movimento culturale in città richiamando la curiosità anche dei giovani. Onorati di aver preso parte a questo progetto”: queste le parole dell’imprenditore nolano Francesco Napolitano, il quale ha voluto commentare il secondo appuntamento del programma di Settembrarte, promosso dal gruppo associativo guidato da Michele Napolitano e sostenuto, tra i tanti, proprio da Napolitano Case.
Oltre 900 i visitatori che ad oggi hanno potuto ammirare anche il mosaico dell’aquila proveniente dal Museo archeologico di Capua. L’opera, ritornata in via eccezionale a Nola, fu ritrovata circa un secolo fa durante i lavori di restauro del Duomo dopo l’incendio del 1861. L’opera sarà esposta nella chiesa dei Santi Apostoli fino al 7 ottobre. Nel programma di Settembrarte, invece, per la prima volta sarà presente la visita dei misteriosi ed enigmatici sottotetti del Duomo di Nola, assieme a tanti altri punti che prima erano inaccessibili.