Il G8 del 2001 a Genova non ha ancora esaurito i suoi effetti nella cronaca giudiziaria. L’ultimo atto è arrivato in questi giorni e riguarda una multa da 47 euro. Questa è la cifra che è stato condannato a pagare l’agente di polizia Massimo Nucera, che la notte del 21 Luglio fece irruzione nella scuola Diaz insieme ad altri colleghi causando il ferimento di 61 persone. All’epoca Nucera fu indagato per dichiarazioni mendaci contro un no-global che a suo dire l’aveva aggredito con un coltello tentando di ucciderlo. Un’accusa di tentato omicidio quindi, che Nucera affermava di aver subito mostrando il suo giubbotto lacerato. Dopo lunghe indagini si è riusciti a stabilire che quanto sostenuto dall’agente Nucera non era affatto vero. Condannato a 4 mesi di reclusione l’ha scampata grazie alla prescrizione, ma restava ancora da stabilire il provvedimento disciplinare interno al corpo di polizia. Inizialmente la decisione era stata di un mese di sospensione senza stipendio, e invece poi il capo della polizia è intervenuto commutando la sanzione in una modica multa di 47€ accompagnata da un giorno di sospensione. Alla base di questa nuova decisione motivazioni che parlano dell’ottimo stato di servizio dell’agente Nucera che, a quanto pare, viene considerato elemento affidabile, disciplinato e importante all’interno del corpo di polizia.
di Marco Sigillo