Una curiosità che ha spesso albergato nelle menti degli italiani: i supermercati devono avere bagni pubblici per i clienti? I bagni nei supermercati sono spesso dati per scontati, tuttavia essi svolgono un ruolo cruciale nel garantire un’esperienza di acquisto confortevole e soddisfacente per i clienti. Ad oggi, i supermercati che offrono bagni puliti e ben tenuti si distinguono dalla concorrenza. La funzione principale dei bagni nei supermercati è quella di fornire un servizio igienico essenziale per i clienti durante la spesa, soprattutto se prolungata.
I bagni sono obbligatori per quei locali che prevedono un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, quali bar, ristoranti e pizzerie. Al contrario, il locale bagno non è obbligatorio per quelle attività come pizzerie d’asporto o gelaterie dove c’è un consumo immediato o l’asporto del prodotto. Gli esercizi commerciali sono obbligati a fare accedere i clienti nei bagni pubblici purché detti locali siano di dimensioni superiori a 250 mq e, in questa ipotesi, almeno un bagno deve essere accessibile ai disabili.
Al di fuori di queste ipotesi, le attività commerciali aperte al pubblico non hanno l’obbligo di avere bagni appositamente destinati alla clientela. Avere i bagni a disposizione significa che i clienti non devono interrompere la loro spesa o lasciare il supermercato per trovare un bagno pubblico. Quindi, oltre all’aspetto igienico, i bagni contribuiscono al comfort e al benessere generale dei clienti, soprattutto se si tratta di genitori con bambini piccoli.
In ogni caso, i bagni all’interno dei supermercati e delle altre attività commerciali sono destinati alla clientela pagante, cioè a coloro che acquistano un prodotto o pagano per i servizi offerti dall’esercizio. I locali commerciali, infatti, pur essendo aperti al pubblico hanno pur sempre natura privata, per cui i titolari e i gestori potrebbero legittimamente inibire l’uso dei servizi igienici a coloro che non consumano né comprano. Secondo la Legge, ovvero l’art. 187 del Regolamento per l’esecuzione del TULPS, il gestore di un pubblico esercizio non può rifiutarsi di mettere il bagno a disposizione di un cliente pagante senza giustificato motivo.
La presenza di un bagno, quindi, anche da un punto di vista sociale è un elemento di vantaggio. Un bagno pulito e ben tenuto, infatti, trasmette anche un senso di cura e attenzione da parte del supermercato nei confronti dei propri clienti .La disponibilità e la qualità dei bagni possono effettivamente influenzare la decisione dei clienti di tornare in un determinato supermercato: un’esperienza positiva, con la possibilità di utilizzare bagni puliti e confortevoli, può aumentare la soddisfazione del cliente e la sua fedeltà al marchio.
Come prima accennato, è fondamentale che i bagni nei supermercati siano accessibili a tutti, comprese le persone con disabilità. Ciò significa che devono essere presenti bagni attrezzati con spazio sufficiente per le sedie a rotelle, maniglioni di sostegno e altri accorgimenti necessari. In conclusione, i bagni nei supermercati non sono solo una necessità igienica, ma anche un investimento nel benessere e nella soddisfazione dei clienti. I supermercati che comprendono l’importanza di questo servizio essenziale possono migliorare l’esperienza di acquisto, fidelizzare i clienti e distinguersi dalla concorrenza. I titolari dei supermarket potrebbero optare per questa scelta e ritrovarsi con un grande vantaggio.