Il 31 gennaio, dopo 6 stagioni — un paio in meno di quanto avrebbe voluto l’autore Raphael Bob-Waksberg — si è conclusa una delle serie tv animate più originali e profonde degli ultimi anni. Se non l’avete già capito (e dovreste), stiamo parlando di BoJack Horseman, un prodotto targato Netflix, il colosso dello streaming moderno così spesso vituperato dalla vecchia guardia cinefila, eppure è innegabile che sappia regalarci gioielli del calibro di The Irishman (tanto...