Più volte la Corte di Cassazione si è occupata di spiegare se sono valide le dimissioni imposte al lavoratore sotto minaccia. Cerchiamo di capirne di più. Le dimissioni rassegnate da un lavoratore sotto minaccia di licenziamento possono essere valide. Ciò accade quando il dipendente ha effettivamente commesso azioni dannose per l’azienda. Esempio: un direttore di filiale bancaria che, con i propri comportamenti, ha determinato un pregiudizio al patrimonio del datore di lavoro. In questi casi,...