E’ stato tratto in arresto il 66ene Gaetano Manzo, detto “Nanuccio o’ segretario”. L’uomo era il ragioniere e cassiere del clan Sacco-Bocchetti, legato ai Liccardi di Secondigliano. Manzo si occupava di recupero crediti, contabilità e raramente di rifornimenti di stupefacenti all’estero. Il sodalizio nei primi anni 2000 aveva messo su un corposo commercio di droga tra Spagna e Italia, con ramificazioni importanti anche in Grecia. Dopo i tanti arresti e omicidi, Manzo era diventato uno...