La Russia risponde alle sanzioni internazionali stilando una sua personale lista con “Paesi ostili”. La lista comprende, in particolare, gli Stati Uniti, diversi Paesi Ue, la Gran Bretagna, il Giappone, la Corea del Sud, l’Australia, la Nuova Zelanda, la Svizzera, l’Ucraina e anche l’Italia. Cosa cambia per questi Paesi? La risposta ha cercato di darla il Corriere. Potrebbero esserci disagi per i cittadini italiani in Russia, ragion per cui la Farnesina ha già raccomandato da giorni...