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“Sosteniamo la proposta di istituire il 10 gennaio la giornata nazionale contro il racket e l’usura nel nostro Paese avanzata da Lino Busà, responsabile nazionale del ‘Centro Studi TEMI per la Legalità’, organismo dell’associazione Sos Impresa-Rete per la Legalità Aps. Il 10 gennaio del 1991 compare sul ‘Giornale di Sicilia’, la ‘Lettera al caro estorsore’ nella quale l’imprenditore palermitano Libero Grassi, rivolgendosi a chi gli chiedeva il pizzo dichiarava ‘io non vi pago’. L’opportunità di...

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“Aderire al patto antiracket conviene perché tiene lontano il rischio estorsivo e, qualora non lo evita, assicura pene certe, severe ed immediate. Ne è testimonianza la condanna inflitta a Marco Ruggerio, esponente del clan Mallardo, che attraverso minacce e violenza aveva chiesto il pizzo al titolare di un’azienda edile che aveva sottoscritto il Patto Antiracket di SOS IMPRESA. Quando si inizia un cantiere si viene prima a Giugliano a pagare. Questo l’approccio dell’uomo rivolto al...

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“Le parole e le azioni inequivocabili portate avanti, in queste settimane, dall’Arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia contro i simboli ed i codici della camorra e della corruzione rappresentano una novità assolutamente importante ed incoraggiante per la Napoli onesta e positiva. Allo stesso tempo, però va registrato un imbarazzante silenzio di fronte alle parole di sprono, e agli appelli all’unità dei giusti, pronunciate, in più occasioni, dal capo della chiesa partenopea. Dove sono finiti gli...

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“Lo sconcertante dettaglio di commercianti sotto estorsione costretti a inginocchiarsi sotto minaccia davanti al tabernacolo dell’ex baby boss Emanuele Sibillo è inaccettabile e segna il punto più vile delle intimazioni camorristiche in città. La liberazione degli operatori economici dal racket e dall’usura oggi è possibile, sicura e conveniente. Non ci sono più alibi per sottostare alla violenza parassitaria di gruppi di delinquenti e camorristi. Le forze dell’ordine e la magistratura napoletana stanno dimostrando da tempo...