Sono 31 i comuni che entreranno a far parte del gruppo di quelli a cui si applica la legge sulla Terra dei Fuochi, ovvero una serie di controlli più severi sulla qualità dei prodotti, indagini per la mappatura dei terreni e screening gratuiti per tutti i residenti. Si tratta di 22 comuni in provincia di Napoli e 9 in quella di Caserta. La proposta di ampliare il numero di comuni beneficiari della legge era stata avviata nel gennaio scorso, inserita in un ordine del giorno a firma del presidente della Commissione Agricoltura alla Camera, Paolo Russo. La presenza di alcuni comuni che non erano compresi dalla legge, ma che di fatto si trovavano circondati da altri comuni beneficiari ha reso necessario questo ampliamento, che ha praticamente raddoppiato l’area sottoposta alla legge sulla Terra dei Fuochi.
