Altro caso di malasanità a Napoli che riaccende le polemiche sull’organizzazione delle strutture ospedaliere in città e in tutta la Regione. Francesca Napolitano di 42 anni è morta ieri mattina all’ospedale Monaldi dopo aver atteso tutta la notte l’intervento urgente di cui aveva bisogno. La donna era affetta da una miocardite acuta ma la contemporanea indisponibilità delle due sale operatorie del Monaldi, nelle quali si stavano effettuando due interventi molto importanti (espianto del cuore e aneurisma dissecante dell’aorta) , hanno portato Francesca a spegnersi prima che si potesse intervenire su di lei. Inutili sono stati i tentativi durante la notte di farla trasferire in un’altra struttura poiché ben nove sale operatorie di ospedali sia pubblici che privati della Campania hanno espresso il loro rifiuto al 118 per il ricovero e il trattamento della paziente, nonostante l’ospedale San Paolo, presso il quale era ricoverata, ne avesse segnalato la gravità ed urgenza fin dalle 3 del mattino. Dopo la denuncia quasi immediata dei familiari della donna i carabinieri del reparto del Nas hanno acquisito le cartelle cliniche per effettuare le prime indagini.
di Vincenzo Persico
[Foto d’archivio – Google Immagini]