Si è concluso nella giornata di ieri il processo di primo grado riguardante l’ormai famigerata “Mandatopoli” che aveva coinvolto il comune di Nola. Il verdetto parla di due condanne e un’assoluzione. Condannati a sei anni di carcere oltre che all’interdizione dai pubblici uffici Mena De Sena e Angelo Ranieri, mentre c’è stata l’assoluzione per Salvatore Galeotafiore. Per Nicola Castaldo, Giuseppina Broda, Paolino Scafuro, Francesco Basile e Consiglia Montamurro, gli imputati che avevano optato per il patteggiamento, è arrivata la condanna a due anni con sospensione della pena. Si attende ancora un verdetto per l’imprenditore Antonio Mercogliano, che sarà giudicato con processo ordinario. Il Comune di Nola, che si era costituito parte civile ha diritto per il momento ad un risarcimento di 100mila a carico di De Sena e Ranieri, in attesa dell’avvio dell’iter civile.
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