“Giocavamo con quella polverina e pensavamo fosse la fatina, invece avrebbe distrutto una città ed una provincia intera”. Ignazio D’Andria, storico barista del quartiere Tamburi, racconta il dramma di Taranto e l’inquinamento dell’Ilva:
Maria Spada, cittadina e mamma del Quartiere Tamburi di Taranto, ci racconta la sua storia familiare nella zona a ridosso dell’industria che ha creato l’inquinamento devastante per la città e i suoi abitanti:
“Probabilmente sarà l’ultima manifestazione che organizzeremo perché, se passa l’immunità penale per i gestori dell’Ilva, l’unica speranza che ci rimane è la Corte di Giustizia europea, dove finalmente siamo approdati“. A dirlo è l’associazione Genitori Tarantini, da anni attiva sulla questione ILVA. “Dalla politica italiana, a tutti i livelli, sta per arrivare una nuova condanna a morte, per il futuro, che verrà sottoscritta dal Parlamento entro il 5 marzo – si legge in una nota...
Il mondo ambientalista si ricompatta per dire «No» all’immunità penale in favore dell’ex Ilva reintrodotta dal Governo con il decreto legge del 5 gennaio scorso. Numerose associazioni si sono riunite il 9 gennaio per concordare una serie di azioni, al fine di informare e mobilitare i cittadini sui pericolosi effetti derivanti dall’entrata in vigore dello stesso facendo nascere un nuovo Coordinamento. L’obiettivo è scongiurare la conversione in legge del decreto che costituisce un colpo mortale...