Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato dal Parlamento e bollinato giovedì dal Consiglio dei ministri è stato inviato alla Commissione europea a poche ore dalla scadenza fissata per la mezzanotte del 30 aprile. Può così partire il conto alla rovescia per ottenere i primi fondi, considerando che la valutazione della task force dei 100 tecnici europei del desk Recovery ai vari Piani nazionali richiederà almeno due mesi. Serviranno poi altre 4 settimane per...