Il mondo del calcio napoletano è in lutto. Si è spento alla soglia degli 81 anni Antonio Juliano, storica bandiera del Napoli. “Totonno“, com’era conosciuto da tutti, era malato da tempo e aveva ridotto le apparizioni in pubblico. Da calciatore aveva vestito la maglia del Napoli per quasi 20 anni e per 12 aveva indossato la fascia di capitano. A cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta il “napoletano atipico” (come lo aveva definito Zoff, ndr) riuscì anche a laurearsi campione d’Europa nel 1968 con la Nazionale italiana. Dopo il ritiro dal calcio giocato, Juliano divenne dirigente del Napoli e segnò due acquisti che fecero la storia degli azzurri: Krool e Maradona.
“È una delle giornate più brutte della storia del Napoli e dei suoi tifosi – ha scritto la società partenopea – Si è spento Antonio Juliano, che per due decenni è stato il Napoli. Per coloro che non lo abbiano conosciuto vale la pena farsi raccontare chi sia stato e cosa abbia rappresentato per la nostra città. Ciao, Totonno”.
