In pochi giorni ancora un caso di tentato suicidio a Napoli. Questa volta è stato provvidenziale l’intervento del 118. A raccontarlo è l’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. Nella nottata, a via Taverna del Ferro nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, dove sorge il murale di Maradona, un uomo, sotto effetto di sostanze stupefacenti, è in bilico sul cornicione dell’edificio e minaccia di gettarsi nel vuoto dal secondo piano. Interviene la prima ambulanza INDIA che chiede supporto di una MIKE. Dopo pochi minuti giunge il mezzo “Annunziata”. Tra l’equipaggio c’è Carmine Pecorella, un validissimo autista soccorritore che con una mossa fulminea, con l’aiuto del collega Michele Bove, riesce ad afferrare il giovane e tirarlo dentro l’appartamento. Durante la manovra rischiosissima il soccorritore, inoltre, riceve un morso alla gamba. Il paziente, sano e salvo, viene trasferito d’urgenza all’Ospedale del Mare.
“Nessuno tocchi Ippocrate vuole evidenziare questo evento per ribadire l’importanza della figura dell’autista soccorritore, pilastro di un equipaggio 118 – affermano dall’Associazione – Si tratta di una figura che qualcuno non vorrebbe sia presente sugli interventi e lo vedrebbe fermo in ambulanza. Complimenti Carmine!“.
previous
next