I gestori delle discoteche presenteranno ricorso al Tar del Lazio contro la chiusura imposta dal Governo. Lo ha annunciato il Silb Fipe, associazione di settore che racchiude molte imprese imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo. Citato dal Fatto Quotidiano, Alessandro Trolese, presidente regionale dell’associazione in Toscana, ha spiegato:
Siamo stati i primi a chiudere, gli ultimi a riaprire e adesso dalla sera alla mattina si è deciso di chiudere un intero settore che dovrà mandare a casa centinaia di lavoratori. Se c’è un locale che sbaglia è giusto chiuderlo o sanzionarlo, ma quella del Governo è stata un’altra scelta, si è voluto criminalizzare un intero settore. Questo governo sta cercando in tutte le maniere di trovare una scusa per posticipare le elezioni. Non ha minimamente supportato il settore, stavamo seguendo tutte le regole, non c’era motivo di far chiudere discoteche e sale da ballo. Le nostre imprese avevano assunto più personale per gestire l’emergenza Covid, venivano presi nomi e contatti degli avventori all’ingresso dei locali, venivano fatte indossare le mascherine. In quale piazza viene fatto tutto questo?