Una chiamata di aiuto al 112, diversa dal solito. Disperata e velata da quel senso di contegno di chi non ha denaro ma dignità da vendere. Siamo a Melito e una 63enne del posto ha composto il numero di emergenza, pensando che solo i Carabinieri potessero sanare quella solitudine che ora, durante le festività natalizie, assume un peso ancora maggiore. Con la voce spezzata dalla vergogna ma mossa dalla necessità di un aiuto concreto ha...