La riforma del Codice della Strada in Italia migliorerà la sicurezza stradale e la mobilità dolce, come biciclette e monopattini. Il Ministro Matteo Salvini ha annunciato le nuove disposizioni, sottolineando la necessità di combattere l’inciviltà sulla strada e ridurre il numero di incidenti mortali. La riforma del Codice della Strada prevede misure più severe per contrastare la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droghe. I conducenti condannati per guida in stato di ebbrezza saranno infatti obbligati ad equipaggiare le proprie auto con dispositivi denominati alcolock, al fine di rilevare l’assunzione di alcol. Se il tasso di alcol nel sangue supera lo zero, l’auto rimarrà bloccata.
Come funziona l’alcolock: si entra in auto, si soffia in un tubo, il sistema controlla che il tasso alcolemico sia a norma di legge, l’auto si accende e si può partire. Se invece si ha esagerato con l’alcol, la vettura non si mette in moto e bisogna passare il volante ad un passeggero sobrio o attendere la fine della sbornia. Aumenteranno anche i controlli stradali: in Italia si può essere sottoposti ad un alcol test una volta ogni 39 anni, contro i due anni della Svezia. Inoltre, verranno introdotte misure simili per chi guida sotto l’effetto di droghe, con il ritiro della patente all’esito di controlli.
La riforma del Codice della Strada si occupa anche la questione della mobilità dolce,ovvero biciclette e monopattini. Saranno introdotte nuove regole per garantire la sicurezza di coloro che utilizzano questi mezzi di trasporto. Infatti,sarà obbligatorio l’uso del casco, l’apposizione di una targa identificativa, l’installazione di una freccia direzionale e la stipula di un’assicurazione. Saranno aumentate le sanzioni per il parcheggio in aree non regolamentate, come le zone riservate ai disabili, e per coloro che violano le regole della circolazione marciando contromano.
La riforma prevede, infine, un’importante revisione degli autovelox. Un decreto ministeriale stabilirà un solo tipo di omologazione, eliminando la confusione attuale. Lo scopo è prevenire gli incidenti e evitare che gli autovelox siano utilizzati per raccogliere fondi tramite multe ingiustificate.