Fuocoammare, il documentario rivelazione del regista Gianfranco Rosi, sarà candidato agli Oscar nella categoria Miglior Documentario. Non si ferma dunque il successo dell’opera del regista italiano, che aveva già sfiorato la candidatura agli Oscar come miglior film straniero, senza poi riuscire ad arrivare tra i contendenti finali. Una notizia che conferma il grande apprezzamento del mondo del cinema internazionale verso questo documentario che racconta in modo speciale quanto avviene, ormai da tempo, sull’isola di Lampedusa. Un’isola che ormai ha imparato, meglio del resto del paese, a convivere con il fenomeno degli sbarchi di immigrati. Oltre agli immigrati anche medici, volontari,e cittadini comuni trovano spazio in questo documentario racconto. Rosi ha festeggiato la notizia della candidatura rispettando una scommessa fatta qualche tempo fa, promuovendo in prima persona il film per le strade di Tokyo facendo l’uomo-sandwich. Dopo l’Orso d’oro a Berlino, ora si sogna l’Oscar in attesa della cerimonia che si terrà il 26 febbraio.
di Marco Sigillo