Presente nella top ten di Netflix ormai da mesi, “Mercoledì” è una serie americana ideata da Alfred Gough e Miles Millar, ispirata ai personaggi della famiglia Addams, creata a sua volta da Charles Addams. Sin dal primo episodio emerge e viene analizzato il carattere inedito ed originale, ed anche un po’ temerario, di questa giovane donna: Mercoledì. Viene tracciato il vissuto esistenziale scardinato nelle varie fasi adolescenziale, che la vedono protagonista attraverso le quattro mura del liceo. Ambiente, dal quale verrà espulsa con l’accusa di tentato omicidio per difendere il fratello, adottando però dei metodi del tutto eccessivi.
In questa circostanza, esortata dai genitori, la giovane entrerà a far parte di un’altra scuola, ovvero la “Nevermore Academy”, in cui studiano esponenti dotati di poteri soprannaturali nell’utopica cittadina di Jericho. Questo periodo darà vita ad una vera e propria spaccatura rispetto al passato, all’insegna di nuove scoperte recondite e nascoste.
La presenza di veri e propri segreti che si celano dietro il passato di questa cittadina ed anche del suo insolito fondatore, Joseph Crackstone, e della strage degli abitanti che mise in atto al suo tempo, fanno da cornice a questa nuova fase del racconto. Insomma, un vero e proprio lavoro di indagine che però non riguarda soltanto il mondo esterno. In effetti, la vera introspezione è nell’animo di Mercoledì, che finalmente riuscirà a far venire a galla l’essenza vera di essere sè stessa, una volta per tutte nella sua vita.
