Gianluca Reale è del Nola 1925. Dopo la vittoria del campionato Berretti di serie C 2018/19 con la fascia di capitano della Virtus Entella, il difensore centrale classe 2001 comincerà la sua carriera “tra i grandi” con i bianconeri, dove arriva con la formula del prestito. Nessuno come il tecnico Gianluca Esposito sa bene quanto possa valere la vittoria del “Dante Berretti” per la maturità d’un calciatore. Venticinque anni fa toccò infatti al suo Nola, di cui era uno dei pilastri difensivi, proprio come Gianluca Reale per questo Entella. Lo scorso 7 giugno, da capitano della Vitus Entella, ha alzato al cielo il prestigioso trofeo grazie ad un gol allo scadere del coetaneo Nagy in finale contro la Ternana. Finale che per Gianluca è durata appena 31’ a causa d’una espulsione che tuttavia non ha compromesso la vittoria finale. Espulsione che però gli ha impedito di scendere in campo nella finale di Supercoppa due giorni dopo contro il Torino, campione d’Italia di Serie A e B, battuto dai compagni di squadra per 2-1. È stata un’annata magica per il calcio di Chiavari e per l’Entella, promosso in B dopo aver vinto il girone A di Lega Pro. Per Gianluca Reale anche la soddisfazione dell’esordio in prima squadra in occasione del secondo turno di qualificazione di Coppa Italia di serie C contro la Carrarese.
Reale è il quarto 2001 che entra a far parte della rosa 2019-2020 del Nola 1925. Il primo tesserato è stato Simone Sannia, anche lui centrale difensivo, con una stagione di D a curriculum con la maglia della Sarnese, in cui ha collezionato 6 presenze e un gol, di testa al Fasano nella prima da titolare. A proposito di campioni d’Italia, tra i 2001 tesserati dal Nola ce n’è un altro: si tratta del portiere Dario Anatrella, prodotto del vivaio della Paganese e vincitore del titolo nazionale allievi con la Roma nel 2018. Il quarto e ultimo 2001 in rosa è l’attaccante esterno Simone Giliberti, anche lui cresciuto nelle giovanili della Paganese e del Napoli.
