La faccia verde, i capelli rasati, le mani fasciate. Si presenta così, irriconoscibile, Elena Milashina. La giornalista russa è stata brutalmente picchiata assieme al suo accompagnatore mentre era in Cecenia. “Fare i giornalisti e occuparsi di diritti umani in Russia ha un costo altissimo: ne sono testimoni le uccisioni di Anna Politkovskaja nel 2016 e della sua erede professionale, Natalia Estemirova, tre anni dopo – si legge in un comunicato di Amnesty – Ad Elena Milashina avevano promesso che...