5 aziende agricole, fatturato milionario e lavoratori con paghe misere. Così, secondo gli inquirenti, uno dei capitani d’industria della Puglia avrebbe accumulato la sua ricchezza negli ultimi tempi. A finire nell’occhio del ciclone Settimio Passalacqua, 78 anni, considerato il re del marmo in regione, e il suo collaboratore Antonio Piancone, entrambi arrestati con l’accusa di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro aggravati, cui si aggiungono altre violazioni in materia di formazione dei lavoratori sui rischi per la salute e la sicurezza...