Il popolo cubano sta vivendo negli ultimi giorni la più grave crisi sociale ed economica degli ultimi 30 anni. Migliaia di cubani sono infatti scesi in strada nelle città di Cuba per protestare contro il Governo che non ha saputo rispondere alla crisi economica provocata dal Covid. Cuba è infatti da anni vittima di una grave crisi sociale combattuta perlopiù con il turismo; con lo scoppio della pandemia anche questa fonte di guadagno è venuta meno e sempre più famiglie sono sull’orlo della povertà assoluta senza poter garantire il minimo di sussistenza ai propri cari. Il Governo di Miguel Diaz-Canel, il primo presidente non legato alla famiglia Castro, ha risposto alle proteste schierando in strada la polizia e le forze speciali. In strada è scoppiato il caos, alimentato anche dai supporter del Governo che hanno contribuito a contrastare le proteste in maniera violenta: il bilancio ad oggi è di almeno 1 morto.
In tutto il mondo, tuttavia, sono già diverse città del mondo che stanno mostrando solidarietà al popolo cubano e migliaia di persone sono già scese in strada per manifestare il loro supporto. Anche da Nola, città chiave dell’hinterland napoletano, è partita l’ondata di solidarietà. Ad organizzarlo sono gli imprenditori Fabiana Fusco ed Andrys Despaigne Tellez, nativo proprio di Cuba. Il consolato e il governo cubano, in risposta a tutto ciò che sta accadendo a Cuba, sta infatti chiedendo aiuto per medicinali e materiale scolastico. “Non siamo qui a fare politica ma a donare aiuto incondizionato – affermano i titolari del b&b nolano 900 – Il volo con questo carico autorizzato dal Consolato Cubano in Italia partirà la prossima settimana, ci rivolgiamo a tutte le persone che seguono i nostri eventi in Terrazza e ci conoscono per attivare a partire da ora e fino a lunedì mattina un punto raccolta al Patio Amarillo all’interno del B&b900, in via Alberto da Nola, 15“.