Nulla da fare per i 340 operai della Whirlpool di Via Argine a Napoli. Lo stabilimento chiuderà, al via i licenziamenti, messi a disposizione incentivi per gli operai o possibilità di trasferimento in altri stabilimenti. Le prime lettere di licenziamento arriveranno già il 22 ottobre. La trattativa con i sindacati è andata come nessuno si augurava e nella nottata l’azienda ha reso ufficiale il mancato accordo:
Whirlpool ha partecipato ieri all’ultima riunione relativa alla fase finale della procedura di licenziamento collettivo relativa al sito di Napoli, avviata il 15 luglio e successivamente prorogata il 28 settembre fino al 15 ottobre d’intesa con il Governo e sindacati. Durante l’incontro è stato presentato un aggiornamento sul possibile progetto di reindustrializzazione ipotizzato per l’area del sito di via Argine. La società, pur riconoscendo gli sforzi profusi dal Governo e dalla Regione per trovare soluzioni idonee a consentire una nuova missione industriale per il sito di Napoli, si rammarica che i progetti presentati siano ancora in una fase non compatibile con le esigenze e tempistiche espresse dalla società più volte e da ultimo ribadito nella riunione del 28 settembre. Per le ragioni sopra esposte, la società considera il procedimento ex L. 223/91 avviato il 15 luglio definitivamente concluso il 15 ottobre senza alcun accordo.
continua su: https://www.fanpage.it/napoli/i-licenziamenti-degli-340-operai-whirlpool-di-napoli-sono-stati-tutti-confermati/
https://www.fanpage.it/