Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris si candiderà come prossimo presidente della Regione Calabria. Orfana della deceduta presidentessa Jole Santelli, con una crisi coronavirus mal gestita, due presidenti del Consiglio Regionale arrestati, la Calabria è sicuramente la regione che ha più bisogno di rivalsa e ripresa e dovrà scegliere presto l’uomo giusto, che sia il sindaco di Napoli o qualcun altro.
“Mi candido per amore della Calabria e ringrazio le calabresi e i calabresi che in questi giorni mi hanno mostrato affetto e stima esortandomi ad affrontare una sfida tanto difficile quanto straordinariamente affascinante – ha detto De Magistris, citato dal Corriere del Mezzogiorno – Mi rivolgerò, con umiltà e rispetto, a tutte le donne e a tutti gli uomini di questa Regione. So quanto sia profonda la sete di giustizia: ci sono migrazioni di migliaia di giovani che vanno via, un ambiente spesso violentato, servizi non sempre all’altezza di un popolo che ha una grande umanità e dignità, una criminalità non di rado oppressiva, una borghesia mafiosa alquanto dominante in settori della politica e delle istituzioni“.
Il sindaco napoletano ha specificato che questa esigenza è stata coltivata soprattutto in maniera autonoma visto che ha legato parecchi anni della sua vita professionale e privata alla Calabria: sua moglie è nata a Cosenza e per 9 anni nella punta dello Stivale ha esercitato la professione come pubblico ministero. Il sindaco, in ogni caso non si dimetterà, le prossime elezioni calabresi (11 aprile) coincideranno infatti con la fine del suo secondo mandato da sindaco di Napoli. Sempre secondo il Corriere del Mezzogiorno, DeMa è in queste ore già in Calabria, a Cosenza e Rende, per svariati incontri politici.
