Mariano Mauro: da Nola un nuovo sound di qualità e di spessore

Francesco Amato Francesco Amato24 Gennaio 20212 min

Questa volta, per la rubrica musicale 10 Minuti di Musica, dedichiamo uno spazio ad un musicista del nostro territorio, Mariano Mauro. Ecco la nostra intervista:

Quali sono state le tue influenze musicali? e cosa ti ha portato ad essere musicalmente quello che sei?

Ho ascoltato molta musica. Amavo il punk, la musica italiana ma anche quella popolare di Nola. Sono poi entrato in conservatorio ed i miei gusti si sono anche affinati, avendo avuto la possibilità di girare per il mondo. La passione per la musica poi mi ha portato a diventare chitarrista, quindi arrangiatore e compositore. Recentemente un concorso mi ha permesso di usufruire di una produzione ed ho colto la palla al balzo per mettere un punto nelle mia vita, umana ed artistica.

Qual é un tuo sogno artistico?

Più che la carriera da performer, che comunque mi piacerebbe continuare, mi piacerebbe anche essere una figura didattica di un certo spessore. Le cose da fare ci sono, si può lavorare anche da dietro le quinte.

Come nasce il tuo ultimo album?

É un lavoro molto lungo. Ho molti amici e mi hanno dato una grande mano, così come i miei genitori. Ho radunato le persone che secondo me erano le migliori con le quali potevo collaborare e ho dato vita al progetto.

Questo periodo sta distruggendo la musica?

Si stava meglio prima sicuramente, la musica é viva perché vive nelle comunità. Questo periodo in qualche modo ha però costretto le persone ad inventarsi nuovi modi per diffondere la musica.

C’é una canzone che ami in particolare?

Ce ne sono davvero troppe. Partendo dalle sinfonie del repertorio classico fino al punk e pop italiano old school. Mi piace molto anche l’hip-hop, da piccolo ascoltavo Marracash ed altri artisti come lui. Amo tutta la musica di qualità dalla quale posso attingere qualcosa.

Come mai hai scelto il nome Departure per il tuo album?

In realtà il tutto deriva da un romanzo che mi ha colpito.

Vivere qui ti ha aiutato a livello di opportunità musicali?

Purtroppo qui ci sono delle opportunità ma devi essere cangiante e devi stare al gioco. I colleghi qui sono bravissimi ma spesso, per via delle poche opportunità non hanno successo.

C’é qualcuno in particolare che vorresti ringraziare per averti aiutato nella realizzazione di questo progetto?

Certo, ci sono molte persone che mi hanno aiutato e che ringrazio davvero molto, ci tengo a nominarle tutte. Emanuele Marsico ed Enrico Valanzuolo alla tromba; Gabriel Marciano, Attilio Sepe e Michele Vassallo al sax alto; Maurizio Conte al sax tenore; Giuseppe Giroffi al sax baritono; Gabriele Pagiano al contrabasso; Matteo De Vito alla batteria; Vittorio Esposito al piano.

Francesco Amato

Francesco Amato

Classe 1998, studente di Lingue e Letterature Straniere all'Università degli Studi di Salerno. Appassionato di musica, comunicazione digitale e giornalismo. Giornalista pubblicista dal 2020. Una frase che lo identifica? "Non si scrive perché si ha qualcosa da dire ma perché si ha voglia di dire qualcosa”.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

a2it.it

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.
Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.