Sono bastate solo poche ore ed un’ordinanza poco chiara per far scendere in strada nuovamente i cittadini campani. La Regione Campania aveva permesso l’attività fisica all’aperto in due fasce orarie, una decisione dal canto loro rivolta soprattutto ai bambini che potevano passeggiare un po’ la sera. Nelle scorse ore però molte persone si sono riversate in strada e la Regione è tornata sui suoi passi ed ha chiarito la situazione normativa con il chiarimento n.21 all’ordinanza n.35:
si precisa che non è permesso svolgere attività di corsa, footing o jogging, in quanto le dette attività sono incompatibili con l’uso della mascherina perché pericolose ove svolte con copertura di naso e bocca, tenuto conto che chi esercita tali attività emette microgoccioline di saliva (droplet) potenziali fonti di contagio. L’attività motoria permessa (sostanzialmente passeggiate) deve essere svolta in prossimità della propria abitazione, con divieto assoluto di assembramenti e con obbligo di utilizzo delle mascherine e di rispetto della distanza minima di 2 metri.