“Summertime”: amori e avventure in salsa romagnola sul piccolo schermo

L’aria estiva che si percepisce sembrerebbe avvicinare gli spettatori più attenti a sbirciare su Netflix. Lo scorso 4 Maggio, con l’uscita della terza ed ultima stagione, è stata inserita nel catalogo della piattaforma “Summertime”, diretta da Lorenzo Sportiello e Francesco Lagi ed ambientata sulle coste della Romagna. La serie fa rivivere le vicissitudini dei protagoniste descritte con quella sorta di leggerezza che solo il clima estivo può regalare. La trama evidenzia due personalità completamente contrapposte fra loro ma che sembrerebbero, con il susseguirsi degli episodi, diventare sempre più complici.

Da una parte c’è la figura di Summer, ragazza timida ed introversa cresciuta in un contesto familiare incentrato sull’arte che la spinge a non possedere, almeno non in modo costante, un rapporto stabile con la sua famiglia. Quest’ultima mostra il suo stato d’animo nei confronti dell’estate, che tende a disprezzare varie volte, decidendo infine di iniziare a lavorare.

Dall’altra parte c’è un personaggio completamente diverso incarnato nella personalità piccante di Alessandro, ragazzo romano ed anche pilota professionista di moto, il quale vive un rapporto conflittuale con la figura paterna che lo spingerà a trasferirsi in Spagna per vivere la sua grande passione.

A movimentare la situazione sono anche altri due personaggi: Sofia ed Edoardo, oltre alla figura di Dario che intrattiene un rapporto speciale e particolare proprio con Sofia. Ma il vero e proprio legame inedito resta quello che intercorre tra i due protagonisti, che vivono il loro sentimento con quella piccola sfumatura di malinconia mista a nostalgia che ambedue provano a causa della lontananza, lasciandosi però anche andare alla spensieratezza tipica dalla loro giovane età. Una serie dunque che esamina tutte le fasi sentimentali vissute all’interno della crescita adolescenziale. Da vedere!