“Ormai registriamo un clima di pericoloso rilassamento generale, dobbiamo essere preoccupati, dobbiamo dire ai nostri concittadini che se questo clima prosegue noi rischiamo di farci male, di pregiudicare i risultati ottenuto mediante tanti sacrifici“. A dirlo è stato il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella sua ultima diretta Facebook. “Il rilassamento lo notiamo anche nelle forze dell’ordine, i primi che dovrebbero controllare – ha continuato – Possiamo e dobbiamo convivere con questo virus ma solo se siamo responsabili e adottiamo misure rigorose, altrimenti ve lo dico chiaro, non arriviamo a settembre. Ribadisco, ancora una volta, che se in un’attività vengono trovati clienti o dipendenti senza mascherina allora quel negozio deve avere una multa salata e deve essere chiuso. E’ ancora fondamentale il distanziamento e l’uso di mascherine quando si è in luoghi affollati”.
Il governatore ha poi fatto il punto della situazione sui contagi e sui focolai che sono aumentati in Campania, sottolineando ancora una volta l’esigenza di controllare gli ingressi esteri, dopo alcuni casi positivi riscontrati anche in stranieri arrivati sul territorio che hanno aumentato il bilancio regionale. Nell’ultimo mese in Campania si sono registrati 208 casi: 91 sono per il focolaio di Mondragone, attualmente spento, diversi casi sono da ricondurre invece ai piccoli focolai di Serino e del campo rom di Secondigliano (entrambi spenti), mentre altri sono afferenti a focolai nella provincia di Salerno e a Conca della Campania, in via di risoluzione ma ancora attivi.