Detenuto freddato sotto casa mentre era in permesso premio

Redazione Zerottouno News Redazione Zerottouno News30 Marzo 20161 min

Era fuori per un permesso premio concessogli per le festività pasquali, Pasquale Izzi di 55 anni è stato ucciso ieri mattina nel parcheggio che si trova alle spalle del civico 4 di via Ianfolla. L’uomo era finito in galera nel 2008, era un rapinatore seriale ed era detenuto nel carcere di Avellino, presso il quale si stava recando al momento dell’omicidio; due uomini col volto coperto infatti l’hanno sorpreso mentre si accingeva ad entrare nella sua auto e, puntandogli una pistola al volto, l’hanno freddato senza pietà con circa 10 colpi in faccia. Un delitto che al momento non trova spiegazione, l’unica particolarità è che il tutto è avvenuto a pochi passi  dalla casa di Carlo Lo Russo che secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti sarebbe il reggente dell’omonimo clan. Secondo quanto riporta il Mattino, sarebbero due le piste maggiormente seguite dagli investigatori dei Carabinieri della compagnia Vomero, giudata dal capitano Giovanni Ruggiu. Secondo una prima ricostruzione, Izzi potrebbe essere stato ammazzato per qualcosa avvenuta molto tempo fa e qualcuno avrebbe quindi deciso di fargli scontare prima il debito contratto con lo Stato e successivamente fargli saldare i conti della malavita. Secondo una seconda ipotesi invece il rapinatore potrebbe aver detto qualcosa di sbagliato in questi ultimi giorni, rendendo pericoloso per qualcuno il suo imminente ritorno a casa.

 

di Vincenzo Persico

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