15 anni e una vita spezzata, una famiglia in lutto e un’intera comunità sotto shock. E’ la tragica storia di Elisa Muto, adolescente della Bassa Irpinia stroncata da un malore improvviso. Al diffondersi della notizia, centinaia di persone si sono riversate sui social a mostrare un segno di cordoglio, mentre l’intera comunità di Marzano di Nola apprendeva con sgomento notizie sulla tragedia improvvisa. Un cordoglio che poi si è esteso a Nola, dove la giovane frequentava il Liceo Albertini (ora c’è un piccolo santuario con striscioni e lumini) e nel Mandamento Baianese, visto che il padre Roberto è un noto allenatore dilettantistico (ad oggi coach dello Sporting Domicella in Prima Categoria). Secondo fonti ospedaliere, la giovane sarebbe stata soccorsa all’ospedale con un tentativo di rianimazione molto lungo e, purtroppo, vano. Un fatto tragico che per il quale è stata disposta l’autopsia di rito. È difficile parlare di storie del genere ed è inaccettabile che si debba farlo, è ingiusto che accadano. La redazione non può che unirsi solennemente al cordoglio. Buon viaggio, Elisa.
